Due raduni tutti da vivere: truck elaborati e modellini

La parola «radunisti» che li identifica non è certo tra le più belle del vocabolario della lingua italiana, ma sono tuttavia la linfa vitale del Salone riminese, gli alfieri autentici del tuning, appassionati che possono arrivare a spendere, per la personalizzazione, cifre dieci volte superiori al valore dell’auto. Da soli occuperanno dodici padiglioni, con 1.707 vetture (messe in fila una dietro l’altra formerebbero un serpente lungo sette chilometri) iscritte a My Special Club da 190 club di ogni parte d’Italia che caleranno sulla riviera romagnola il prossimo week-end. Raduni speciali sono organizzati anche dal mensile Elaborare, con 80 vetture speciali che parteciperanno al concorso internazionale Body Style Challenge, e dalla rivista AudioCarStereo che cura l’Audioraduno.
Affollatissimi, e rumorosissimi, saranno, come sempre, i raduni degli appassionati di car audio che a bordo di automobili trasformate in discoteche (o auditorium, secondo il gusto musicale) su quattro ruote verranno a Rimini per disputarsi il titolo di più performante in due particolari contest: lo «Special Sound-Campionato italiano One Car», dedicato alla qualità dell’ascolto, e l’«Spl-Special Pressure Level» (un titolo che la dice lunga) mirato a valutare la pressione sonora degli impianti. La voglia di ritrovarsi, di condividere una passione e di confrontarsi non riguarda soltanto le vetture, ma raggiunge anche i poli estremi dell’automotive, perché a Rimini si svolgeranno altri due raduni molto speciali: quello dei truck elaborati, colossi in parte già ammirati al Motor Show di Bologna nel 2009, e quello dedicato al modellismo, il My Special Club 1/10, all’interno del quale i partecipanti daranno vita, in un'area esterna, a entusiasmanti esibizioni con traversi in scala 1:10 che non sfigurano di fronte a quelle di drifting per auto vere.

Anche questo è My Special Car, uno show dove niente è di serie e tutto è da scoprire, perché ogni singola macchina, curata con sconfinata passione dal suo proprietario, ha da rivelare storie che non possono essere incluse in nessun programma ufficiale. Sarebbe piaciuto al grande Federico? Probabilmente sì.