E Befera restituisce l'inutile tassa di Monti

Due buone notizie per il mondo della nautica. La prima riguarda il Fisco: il direttore delle Entrate, Attilio Befera, mantiene la solenne promessa fatta al Nautico di Genova e dà il via libera alla procedura per ottenere il rimborso della tassa di possesso voluta da Monti, balzello che aveva messo in ginocchio il turismo nautico con lo svuotamento dei porti: danni per oltre 1 miliardo di euro a fronte di una manciata di spiccioli incassati dall'Erario.
La seconda: Ucina-Confindustria Nautica, attraverso Stefano Pagani, responsabile dell'ufficio studi, parla di «evidenti segnali di ripresa della produzione nautica italiana, che vengono soprattutto dall'export». Ma andiamo per ordine.
TASSA DI POSSESSO
Per ottenere il rimborso della tassa pagata prima del decreto dello scorso giugno - che l'ha abolita per la fascia tra i 10,1 e i 14 metri e dimezzata per la fascia da 14,01 a 20 metri - gli utenti registrati sul sito dell'Agenzia delle Entrate devono presentare un'istanza per via telematica. Chi non è registrato potrà rivolgersi agli intermediari abilitati.
La domanda per via telematica si può effettuare utilizzando un software dal nome esplicativo «RimborsoTassaUnitàdaDiporto» che sarà messo a disposizione del pubblico a partire dal 18 novembre sul sito web della stessa Agenzia.
SETTORE IN RIPRESA
L'ingegner Stefano Pagani ha parlato di «evidenti segnali di ripresa» durante il workshop «Il valore economico del comparto in Campania e in Italia; i punti di forza per un futuro di sviluppo. La green economy: occasione di selezione e di vantaggio competitivo».
Pagani ha anche accennato al prodotto interno lordo della nautica per 2014: «Dai segnali in nostro possesso - ha detto - riteniamo che il prossimo anno sarà di forte crescita, con un incremento rispetto al 2013 pari al 5-10%. Insomma, dopo alcuni anni di forte crisi, le imprese potranno finalmente tirare un sospiro di sollievo e tornare a guardare con ottimismo al futuro, specialmente sul fronte estero, dove l'Italia è considerata il Paese produttore meglio organizzato».
IL METS DI AMSTERDAM
Intanto i maggiori produttori italiani di accessori si apprestano a volare ad Amsterdam per il 26° Mets, la fiera più importante nel settore internazionale della nautica per il tempo libero.

Negli anni del boom e nei periodi di crisi, la rassegna olandese ha conservato un livello incredibilmente elevato di fedeltà da parte di espositori e visitatori, guadagnandosi un riconoscimento internazionale di fiera numero uno senza rivali nel suo genere, un vero e proprio trampolino di lancio dell'innovazione e della tecnologia, introducendo, tra l'altro, il «Dame Design Award», il premio più prestigioso al mondo per il design e l'innovazione dei prodotti nautici.