E al Castello Sforzesco di Milano c’è l’invasione degli Ultrabody

Le sale viscontee del Castello Sforzesco di Milano, ospitano da un mese la mostra «Ultrabody», dedicata al rapporto tra corpo umano e arte contemporanea. L'esposizione, curata da Beppe Finessi, presenta in totale ben 208 tra progetti e manufatti, ideati negli ultimi trent'anni dai protagonisti della scena internazionale del design, delle arti visive e dell'architettura. Il percorso espositivo si suddivide in tre aree tematiche: Alludere al Corpo, Assecondare il Corpo e Superare il Corpo.

Da segnalare la presenza di opere che hanno segnato la storia del design e dell'arredamento, tra cui: la poltrona Joe di De Pas, per Poltronova, la serie di cavatappi, di Alessandro Mendini per Alessi, la serie di oggetti Nobody's Perfect, di Gaetano Pesce e un mobile contenitore di Anna Gili per Zerodisegno. Il logo della mostra è del grafic-designer, Leonardo Sonnoli, vincitore nel 2011 del Compasso d'oro. Accompagna la mostra, un catalogo edito da Corraini Editore. Ingresso 8 euro. www.milanocastello.it.