E gli intellettuali dissero: «Basta sesso, parliamo di Dio» (e di letteratura...)

Nel settembre 2010 approdavano in libreria i primi titoli della casa editrice milanese Laurana. È passato un anno e alla collana di narrativa italiana («Rimmel») se ne è affiancata una di varia («Dieci!») ed è stata varata una scuola di scrittura (la «Bottega di narrazione»). Per festeggiare questo primo anno di vita, Laurana Editore propone oggi pomeriggio una giornata di incontri sull’editoria e la letteratura allo Spazio Melampo (via Tenca 7, Milano; MM Repubblica): alle ore 17 l’incontro «Basta parlare di sesso: parliamo di Dio!» con gli scrittori Valter Binaghi e Giulio Mozzi, autori di 10 buoni motivi per essere cattolici, il regista Gilberto Squizzato, autore de Il miracolo superfluo e il romanziere e critico Alessandro Zaccuri, autore di In terra sconsacrata. Alle 18.

30 invece di scena «La letteratura italiana è morta, viva la letteratura italiana!» con gli scrittori Alessandro Bertante, ideatore di «Officina Italia» insieme ad Antonio Scurati, il giallista Gianni Biondillo di Nazione Indiana, il critico letterario Daniele Giglioli, il giornalista del Giornale Luigi Mascheroni e Gabriele Dadati di Laurana Editore.