Economia

Debiti col Fisco? Cosa fare entro il 30 aprile

Nell'emendamento al Milleproroghe anche la questione cartelle esattoriali: sarà data una nuova possibilità a chi si trova in debito con il Fisco

Debiti col Fisco? Cosa fare entro il 30 aprile

Fra gli emendamenti al decreto Milleproroghe, che andrà oggi al voto di fiducia, si trova anche una nuova rateizzazione delle cartelle esattoriali: questa misura, infatti, è stata inserita dal governo nel corso della seduta del 17 febbraio 2022 in modo tale da permettere una dilazione dei pagamenti per chi ha dei debiti con il Fisco.

Per quanto concerne la questione cartelle, l'attenzione si rivolgerà in particolar modo a quelle ormai scadute. Con la diffusione del Sars-Cov-2 e la dichiarata emergenza sanitaria, il governo Conte aveva "congelato" i termini di pagamento, così come gli accertamenti esecutivi. Tutto era stato messo in sospeso, anche per coloro che da prima di marzo 2020 non avevano rispettato le scadenze previste. Successivamente, grazie a dei nuovi provvedimenti, ai contribuenti era stata data la possibilità, se richiesto entro il 31 dicembre 2021, di ottenere un nuovo pagamento dilazionato.

Adesso, considerate anche le serie difficoltà economiche in cui si trova il nostro Paese, il governo inserisce ancora una volta tale misura all'interno del Milleproroghe. Il provvedimento, infatti, consentirà di presentare nuovamente domanda entro il 30 aprile 2022. Pare, tuttavia, che questa volta le condizioni non saranno favorevoli come le precedenti.

Non sarà prevista, ad esempio, nessuna decadenza lunga, che prevedeva la perdita del beneficio dopo il mancato versamento di 10 rate. La decandeza, questà volta, arriverà dopo sole 5 rate non saldate.

Più tempo anche per quanto riguarda i prestiti fino a 30mila euro alle piccole imprese, esercenti e professionisti. Nel decreto Milleproroghe si parla dei rimborsi che partiranno nel 2022: sarà possibile prolungare il termine di 6 mesi, su richiesta del beneficiario del finanziamento e previo accordo fra le parti.

A dirsi soddisfatta dell'approvazione dell'emendamento è il viceministro dell'Economia Laura Castelli, che in un messaggio rilasciato sui propri social spiega che famiglie, aziende ed attività commerciali si trovano ancora in pesante difficoltà. "Questo intervento è fatto per dare l'opportunità, una nuova opportunità, a chi si trova in difficoltà. Non è tutto risolto, non tutto sta andando bene.

E sul fronte del fisco dobbiamo fare ancora molto", ha dichiarato.

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