La Fondazione fa slittare il cda a domani

Sulla solidità di Carige «non ci sono problemi e se tutto va bene lunedì partiremo con l'aumento di capitale»: il presidente Cesare Castelbarco Albani prova a rassicurare il mercato, mentre emergono nuovi dettagli dall'inchiesta in corso sul lungo regno del predecessore Giovanni Berneschi. Quest'ultimo, accusato con alcuni complici di aver compiuto operazioni immobiliari a prezzi gonfiati e di averne portato i profitti in Svizzera con gli «spalloni», è tutt'ora in carcere.
Le nuove carte depositate in tribunale rivelano, in particolare, i nomi in codice utilizzati dagli indagati nelle loro comunicazioni cifrate: Umberta Rotondo, moglie dello stesso Berneschi (soprannominato «il magro»), diventa «la tunisina». Ernesto Cavallini era «fazzolettino», mentre Adriana Westerweel, di origini olandesi, moglie di Sandro Calloni, la «fiamminga». Slittano invece, a sorpresa, i consigli decisivi di Fondazione Carige, presieduta da Paolo Momigliano, in vista della ricapitalizzazione della banca.

Secondo quanto si apprende, il cda e il consiglio di indirizzo dell'Ente ligure sono stati spostati da oggi alla mattinata di domani. La Fondazione deve trovare un compratore disposto a rilevare il 10,9% di Carige, cui manterrà il 19%, così da fare cassa e poterne seguire l'aumento.