Economia

Mondadori acquisisce De Agostini scuola. Marina Berlusconi: "Siamo orgogliosi"

Il gruppo Mondadori ha acquisito il 100% di De Agostini scuola Spa, uno dei principali operatori di editoria scolastica in Italia

Mondadori acquisisce De Agostini scuola. Marina Berlusconi: "Siamo orgogliosi"

Il gruppo Mondadori ha acquisito il 100% di De Agostini scuola S.p.A., uno dei principali operatori di editoria scolastica in Italia. L'acquisizione è avvenuta al termine del processo negoziale del quale è stata data comunicazione lo scorso 1 luglio. Con l'acquisizione, il gruppo Mondadori consolida la sua posizione in un settore di pregio, in cui De Agostini Scuola ha una produzione di rilievo rivolta a ogni ordine e grado ma principalmente alla scuola secondaria, attraverso una serie di marchi molto noti al grande pubblico, quali: DeA Scuola, Petrini, Marietti Scuola, UTET Università, Cideb-Black Cat e Garzanti Scuola.

L'acquisizione si inserisce nel nuovo progetto portato avanti da Mondadori, come più volte annunciato, di voler focalizzare maggiormente il suo core business sui libri nel quale il Gruppo ha una leadership consolidata nel Trade ed è uno dei principali operatori nei libri per la scuola. Grazie all'acquisizione di De Agostini scuola, Mondadori potrà rafforzare ulteriormente la sua presenza nel comparto dell’editoria scolastica, dove è già presente con successo attraverso le case editrici Mondadori Education e Rizzoli Education.

"L’acquisizione di De Agostini Scuola per noi della Mondadori è motivo di soddisfazione e di orgoglio. Una volta perfezionato il percorso previsto dalle normative, entrerà a far parte del nostro gruppo un’azienda prestigiosa, ricca di storia, di marchi illustri, di professionalità. Un’azienda che gode di ottima salute e che siamo fiduciosi di poter ulteriormente valorizzare, mettendo a disposizione anche tutta la consolidata esperienza su cui possiamo contare in un settore per noi centrale come quello dell’editoria scolastica", ha commentato Marina Berlusconi, presidente Mondadori.

Il presidente, quindi, ha proseguito: "Questa operazione rappresenta infatti, nella più assoluta coerenza, un passaggio significativo proprio in quella scelta di concentrarci sul core business dei libri, sia trade sia education, che abbiamo fatto con convinzione ormai da tempo. E conferma nel modo migliore, mi pare, come il gruppo sia stato capace di lavorare sodo e bene in questi anni, con l’obiettivo di creare le condizioni necessarie per tornare a crescere, come abbia saputo fronteggiare anche le conseguenze della pandemia e sia profondamente focalizzato sullo sviluppo, cercando di dare il proprio contributo alla ripartenza del Paese".

Il valore della transazione è stato stabilito sulla base di una Enterprise Value di 157,5 milioni di euro, pari a 7,4 volte l’EBITDA reported registrato da De Agostini Scuola nel 2020. Il prezzo sarà oggetto di definizione sulla base della posizione finanziaria netta media normalizzata dei 12 mesi precedenti la data del closing. Nell’esercizio 2020, De Agostini Scuola ha conseguito ricavi per 70,8 milioni di euro, un EBITDA reported pari a 21,4 milioni di euro, che riflette una marginalità pari al 30%, e un utile netto di 12,2 milioni di euro.

Al 31 dicembre 2020 la posizione finanziaria netta era positiva (cassa netta) per 20,8 milioni di euro.

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