Zuckerberg offre all’Italia solo un posto di lavoro

Conto alla rovescia per Facebook. La società è pronta per lo sbarco in Borsa il 18 maggio. Ma nonostante i miliardi che è pronta a rastrellare a Wall Street non aumenterà il personale in tutti i Paesi. Secondo le informazioni fornite dal sito si evince che in India, Giappone, Brasile e soprattutto Stati Uniti la forza lavoro del social network fondato da Mark Zuckerberg crescerà di parecchie unità. In tutto una trentina di persone nei primi due Paesi ma oltre un centinaio negli Usa. Le posizioni da occupare spaziano dal marketing alle vendite, all’elaborazione di nuovi software. In Italia invece viene offerto soltanto un posto: quello di Head of Communication & Public Policy.

Insomma il capo della comunicazione che sia anche un interlocutore affidabile sul fronte delle politiche regolatorie nostrane. Peggio di noi fanno Francia, Spagna e Svezia dove, nonostante l’Ipo, non si cercano nuovi dipendenti. In compenso nel piccolo stato di Singapore, porta dell’Asia, le posizioni aperte attualmente sono ben 13.