Israele verso le elezioni Si voterà a febbraio 2013L'annuncio di Netanyahu

Tel Aviv Israele si prepara a nuove elezioni anticipate. L'annuncio - non a sorpresa - è stato dato ieri sera dal premier Benjamin Netanyahu, che non ha però precisato una data per le prossime urne. Il motivo di questa decisione - ha spiegato il primo ministro - è la difficoltà da parte delle forze della coalizione di governo di approvare la finanziaria per il 2013. La scadenza dell'attuale legislatura era prevista ad ottobre del prossimo anno. Netanyahu ha dato l'annuncio dopo una serie di consultazioni con i leader della sua coalizione. Dopo aver sottolineato gli interventi messi in atto dal suo governo per fronteggiare la crisi economica, ha detto: «Tutto questo richiede un bilancio responsabile. Ho terminato le mie consultazioni e non pare possibile fare approvare dalla Knesset un bilancio responsabile. Questo non lo posso accettare. Di fonte a questi scossoni economici è mio dovere come primo ministro porre gli interessi nazionali davanti a tutto».
Il premier ha poi aggiunto che le elezioni si svolgeranno il più presto possibile. Secondo alcuni esponenti del Likud, il partito di Netanyahu, una data possibile sarebbe fine gennaio. Alcuni media israeliani anticipano già la data del 12 febbraio 2013 come quella scelta per le elezioni.

La settimana scorsa, Netanyahu aveva affermato, nel corso in una riunione con il ministro delle Finanze Yuval Steinitz, che non avrebbe esitato ad anticipare il voto a febbraio se avesse realizzato che non sarebbe riuscito a far adottare il budget per il 2013.