«Ferraris», il Genoa lo gestirà da solo

Contrordine compagni. Genoa-Parma, nonostante il tam tam su un possibile rinvio a domenica alle 15, si giocherà regolarmente sabato alle 18. Nel pomeriggio di ieri si è profilata l'ipotesi – peraltro caldeggiata sia dal Genoa sia dalla Sampdoria – di un nuovo intervento di rizollatura del manto erboso del «Ferraris», in vista della sfida tra Italia e Usa di mercoledì prossimo. Alla fine però ha prevalso il partito del parziale restyling: dunque, nessuno spostamento della gara dei rossoblù.
Curioso che – con la gestione dello stadio affidata ormai ad una società compartecipata del Comune in regime di fallimento (Sportingenova) – siano le due società genovesi, di fatto, a prendere le decisioni sulla manutenzione dell'impianto. Anche se non ci sarà alcuna gestione in consorzio, dopo il dietro front degli ultimi giorni. Ai primi di marzo il nuovo bando di gara: la novità è che il Genoa potrebbe comunque puntare a «conquistare» Marassi anche senza la collaborazione (in ballo una cifra complessiva di 260 mila euro all'anno) dei cugini. «Legittimamente la Sampdoria ha ritenuto di fare un passo indietro – spiega l'assessore allo sport del Comune, Stefano Anzalone, a Radio Babboleo News – il Genoa però è ancora convinto di partecipare al bando di gara che sarà pubblicato nei prossimi giorni per la gestione del Ferraris. Ma secondo me il consorzio era una forma per tutelare entrambi».
Intanto il Genoa deve pensare a battere il Parma. Tante assenze, soprattutto in attacco (Gilardino out, Sculli squalificat), così ieri Marino ha provato un 3-5-2 con Frey in porta, Carvalho, Granqvist e Kaladze in difesa, Rossi, Kucka, Veloso, Belluschi e Constant a centrocampo, Palacio e Jankovic in attacco. Ancora lavoro a parte per Mesto, oltre che per Antonelli e Bovo.

La carica di Emiliano Moretti: «I fischi non danno fastidio, piuttosto dobbiamo chiederci perché ci hanno fischiato. È chiaro che questa squadra abbia dei problemi, ma il gruppo c'è. Gilardino? La sua assenza pesa, ma non dobbiamo cercare alibi. Col Parma bisogna vincere».