Roma - Ferrero mette i puntini sulle "i" su un eventuale unione col centro sinistra. "Noi siamo interessati a fare
una coalizione con il centrosinistra sulla base di tre condizioni: non
ci può essere alcun indagato in lista; il Pd, avendo fallito, non può
presentare il presidente; il programma si vede nel merito concreto". Sono questi i paletti posti da Paolo Ferrero, ospite di "Omnibus Estate" su La7.
Non si può governare insieme Il segretario Prc non fa sconti, dunque, al partito di Veltroni
osservando che "non ci sono le condizioni per governare insieme
finchè il peso della sinistra è di un decimo rispetto al Pd e il Pd ha
questa linea".
Ferrero torna anche a criticare che durante il governo Prodi "su
tutti i punti fondamentali, quando il Pd ha dovuto scegliere, non ha
scelto la mediazione con Rifondazione Comunista ma la mediazione
con i poteri forti: il Vaticano, le banche, le assicurazioni e
Confindustria".
Candidatura di Di Pietro "Se ci fosse una candidatura di Antonio Di Pietro a presidente della Regione Abruzzo, non capisco quale problema potremmo avere, ne discuteremo in merito al programma", ha dichiarato il neo segretario di Rifondazione.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.