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La finale ospite delle regate «Zegna» a Portofino

Di fronte i migliori team che hanno seguito i corsi alla Scuola «Beppe Croce». Il plauso di Pelaschier

Gigi Pavesi

Difficile immaginare un finale così suggestivo per il Master 2005 della Bmw Match Race Academy che si è disputata durante il Trofeo Ermenegildo Zegna, evento tra i più prestigiosi del calendario alturiero (la prima edizione risale al 1982) e che viene organizzato dall’azienda biellese insieme allo Yacht Club Italiano di Genova, il più antico circolo velico d’Italia. Una regata che vede la partecipazione dei fantastici maxi-yacht e dei monotipi più esclusivi del momento, gli Swan 45 di Nautor. Già presente con uno stand in banchina e le sue auto-navetta, Bmw ha deciso di legarsi maggiormente alla manifestazione.
«La partnership con lo Yacht Club Italiano, che si è estesa fino a coinvolgere un’azienda come Ermenegildo Zegna - ha commentato Marco Saltalamacchia, presidente e amministratore delegato di Bmw Italia - testimonia l’importanza che oggi il nostro gruppo annette allo yachting e al match race in particolare. Si tratta di una specialità che anche il grande pubblico conosce e apprezza». Così i migliori equipaggi del corso si sono affrontati sul campo di regata a bordo degli stessi Beneteau First Class 7.5 sui quali tutti si sono addestrati durante i quattro giorni di corso intensivo presso la Scuola di Mare «Beppe Croce». Dopo una serie di combattuti «flight» (così si chiamano gli incontri nel match racing), la vittoria è andata all’equipaggio composto da Francesco Serena, Fabrizio Boldrini, Antonella Torrini (moglie di Serena), Massimo Curatolo ed Enrico Raddi. L’imbarcazione condotta da Serena ha vinto tre prove consecutive contro la barca timonata da Daniele Abolaffio e che aveva come prodieri Duccio Abolaffio, Vieri Abolaffio, Fabio Vittorini e Lucia Giorgetti. Serena ha potuto contare nella prima regata sull’aiuto di Torben Grael (tattico di Luna Rossa nelle due ultime campagne di Coppa America) e nelle successive due sulla presenza a bordo di Mark Bradford, trimmer su Bmw Oracle Racing. Erano inoltre presenti in mare i docenti della Bmw Match Race Academy, Mauro Pelaschier, advisor, e Roberto Ferrarese, tutor, visibilmente soddisfatti di quanto hanno fatto vedere i loro migliori allievi.

Per i vincitori, oltre la gioia del successo, ci sarà il piacere di esibire la Coppa Zegna-Bmw Match Race, che porta la firma di un mito del design mondiale: Chris Bangle, direttore del centro stile del gruppo Bmw.

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