Francoise Izaute, lo stile di vivere in campagna

Abbiamo incontrato quello straordinario personaggio che è Francoise Izaute, amministratore delegato di Platinum Guild International Italia, di proprietà del maggiore produttore al mondo di platino. La sua casa merita di essere raccontata. «È una costruzione di campagna, ci spiega, e anche molto grande. Tutto questo spazio ci ha permesso di poter tenere tutti i mobili ereditati dalle vendite di altre case antiche e che sono state svuotate del loro arredamento. Pochi sono stati i nostri acquisti, ma tutti di un certo valore, come il tavolo da gioco in marquetterie, comprato nel souk di Damasco, e negoziato per ore e ore davanti al tè alla menta e i dolci. Questo tavolo oggi ospita una bella collezione di scacchi . E poi ancora un tavolo rotondo del '600 di diametro di 1,70 m che mi fa girare il mondo per trovare tovaglie che possano adattarsi a queste dimensioni così importanti (sono riuscita a pescarle in un mercato a Johannesburgh). E infine la credenza del '700 recuperata da un amico antiquario che l'ha presa pensando alla nostra casa. Lo stile è sofisticato, con un grande salone con ben 4 divani (che si rivelano quasi sempre necessari) e un salottino più intimo per le serate di letture e musica. Le collezioni scandiscono invece l'arredamento della casa: i vasi, le bottiglie di whisky, le coppie di animali (la nostra arca di Noè), le cornici e gli oggetti d'argento, nonché gli oggetti più vari, simbolo di qualche nostro viaggio: l'arpione della caccia alle balene, scovato nel Maine, o l'appoggia testa di legno trovato nell'Angola degli anni settanta da mio marito, e infine, la collezione di cucchiaini. Oggi, sono i miei figli che pensano a moltiplicare i cucchiaini della mamma... ed i libri che sono certamente dappertutto tanto da non saper più dove riporli. Ma il vero “locale rifugio” è diventato il salottino che gode da una parte della vista sul giardino e dall'altra parte del panorama dei campi di mais e la visione delle montagne di Bergamo.

La campagna attorno alla casa fa apparire il salotto immerso nel verde, un verde curato con rose antiche inglesi e con alberi da frutta che garantiscono il nocino fatto dalla vicina di cascina; le mandorle per il torrone, le mele e le albicocche. La cucina invece è di dominio di mio marito per le cose importanti: è lui a trovare il tempo di fare la spesa nei mercati giusti, preparare, cucinare, scegliere i vini».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica