GENOVA NEL MONDO

GENOVA NEL MONDO

Per gli appassionati di soap opera, Genoa City non è un nome nuovo. Per gli attenti telespettatori di Beautiful, su Canale 5, è una città lontana da Los Angeles da cui arrivano personaggi come Amber, Sheila o Ashley Cabbot. Per i fan di Febbre d'Amore, su Rete 4, è invece l'ambientazione virtuale delle vicende del teleromanzo.
I due sceneggiati televisivi, originariamente chiamati «The Bold & the Beautiful» e «The Young and the Restles», sono tra loro legati dai comuni autori William J. Bell e Lee Philip Bell. I legami non si fermano però alle comuni origini ma proseguono sui teleschermi con intrecci di trame, più o meno lunghe apparizioni di personaggi sulla soap gemella e anche semplici scambi di attori.
Genoa City è comunque una località vera anche se molto probabilmente non è mai stata ripresa nella soap opera. Nonostante il suo nome comprenda il termine city, amministrativamente viene indicata come un «village». Si trova nella Contea di Walworth, nel sud est dello Stato del Wisconsin al confine con l'Illinois, 90 Km a nord ovest di Chicago e circa 70 km a sud est di Milwaukee.
Il territorio dove sorge il villaggio venne comprato dal governo nel 1841. Nel 1850, l'area venne mappata, registrata e suddivisa in ventitré lotti. I coloni dovettero pagare un prezzo di 1,25 $ per acquistare il terreno necessario ad insediarsi e ricevere un «certificate of entry».
James Dickerson, l'autore della pianta, giunse nella zona nel 1849 e realizzò una diga ed una segheria finita presto in disuso. Già nel 1852 costruì un mulino per cereali che divenne il primo edificio della cittadina. L'insediamento crebbe con un wagon shop, uno store con funzione di ufficio postale ed un'abitazione successivamente adibita a hotel per gli uomini del mulino. L'albergo fu poi distrutto nel 1883 da un incendio.
A causa della limitata colonizzazione dell'area, sembra che l'originale rete stradale locale fosse scarsa se non inesistente e principalmente costituita da sentieri indicati sugli alberi. È quindi possibile che la crescita di Genoa City sia dovuta in parte all'arrivo della ferrovia. Le linee ferroviarie erano addirittura due. La prima venne costruita tra il 1850 ed il 1860. La seconda fu realizzata nel 1862. A contribuire maggiormente allo sviluppo cittadino furono comunque gli interventi dei singoli come i fratelli Oatman che realizzarono un impianto per la produzione del ghiaccio da vendere a Chicago. Si impegnarono nel commercio del latte e costruirono anche un cimitero.
Nel 1880 il villaggio contava circa 300 abitanti, un ufficio postale, un mulino per la farina ed uno per i cereali, un magazzino per il legname, due officine per le carrozze, hotel, tre general store, un drugstore (medicinali, bevande analcoliche, cosmetici, ecc...), drogherie, ferramenta, piccole sartorie, produttori di calzature, due gestori di saloon. Nel 1885 una nuova pianta realizzata da Adolf Freeman indicò la località, forse per l'intersezione delle linee ferroviarie, con il nome di Genoa Junction.
La cittadina superò momenti difficili come l'incendio del 1884 che distrusse gran parte delle attività di Freeman Street e divenne la Genoa City di oggi con circa 2500 abitanti, aree industriali, scuole medie ed elementari, librerie, un dipartimento di polizia a tempo pieno, un dipartimento dei vigili del fuoco composto da stipendiati e volontari e molte altre attività economiche.
Ancora oggi le iniziative promosse da alcuni residenti contribuiscono alla sviluppo cittadino mediante la realizzazione di «family park», campi da baseball e varie aree attrezzate per lo svago.
Poco più a sud del confine di stato, in Illinois, a soli 55 km da Genoa City, è rintracciabile Genoa in de Kalb County. Il riferimento diretto per la scelta del nome non è però con il capoluogo ligure ma con l'omonima town newyorkese. La scelta si deve al suo fondatore: il soldato Thomas Madison originario di Ashtabuhla County in Ohio.
Genoa fu registrata come village già nel 1876. Il 9 settembre 1911 venne promossa a city. La via principale, la Main Street, ricalca ancora lo storico percorso Galena - Chicago e anche uno dei primi edifici, la Pacific House, fu costruito per le diligenze.
Inizialmente Genoa prosperò grazie all'agricoltura ma a questa attività si aggiunsero alcune segherie e distillerie. La Main Street si trasformò nel fulcro della piccola economia cittadina grazie ai commercianti, ai ristoratori e ai vari servizi offerti ai residenti.


Oggi Genoa è una città residenziale che si estende su di un'area di sole 2,5 miglia quadrate. Il museo di storia locale allestito nella «Milwaukee Road Depot», ricorda ai visitatori l'epoca d'oro della ferrovia per Genoa e per l'area circostante.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica