Adora Pavese, e si fa tatuare il viso dello scrittore sul braccio

Lei adora Cesare Pavese. Al punto che si è fatta tatuare il volto dello scrittore sul braccio. È una donna di Sanremo, Irene Nonnis, 23 anni, che ha chiesto a un artigiano-artista del «tattoo» di ricamare l’effige sull’arto «per un’antica passione per lo scrittore che mia mamma - ha spiegato lei stessa - mi ha passato quando avevo 12 anni e che non mi hai più abbandonata». A dare la notizia è la Fondazione Cesare Pavese. «Fin da piccola ho sempre visto tutti i suoi libri in libreria - ha aggiunto Irene - poi a 12 anni, un pomeriggio ho preso in mano “Il mestiere di vivere“. Da lì è cominciato tutto». Evidentemente, un’autentica folgorazione.

«Da quel giorno - ha concluso la giovane - ho cominciato a leggere tutte le sue opere, una dietro l’altra, a conoscerlo e a conoscere me. È strano perché dal primo giorno non mi ha mai lasciato, è come un vecchio caro amico che non ti abbandona mai, è sempre con me».