Il Comune allarga le braccia: «Fermare il degrado costa troppo»La risposta a Rixi (Lega) su Porta Soprana

Servirebbero tra gli 80 e i 100mila euro per risolvere il problema del degrado nella zona centrale della città, tra la casa di Colombo e Porta Soprana. La questione è al centro di un'interrogazione del capogruppo della Lega in Comune, Edoardo Rixi, che ha chiesto e ottenuto dall'assessore alla Legalità Elena Fiorini, una risposta su quanto intenda fare il Comune. I problemi segnalati da Rixi erano stati manifestati dall'Associazione Culturale Genovese Porta Soprana e non sono certamente nuovi, ma non per questo sono stati risolti. Affrontati sì, visto che l'area rientra nel giro dei controlli quotidiani che effettua la pattuglia di polizia municipale della zona, il cui intervento ha limitato il fenomeno, ma non l'ha eliminato.
«È una zona aperta al pubblico - spiega in sostanza l'assessore Fiorini -, frequentata da moltissime persone e i risultati si potrebbero avere solo con un presidio fisso, ma non ci sono le risorse, tuttavia il personale di polizia municipale è stato sensibilizzato sul problema, affinché ponga maggiore attenzione alla zona al fine di prevenire o reprimere atti contrari al decoro urbano. Inoltre in zona è stata posta una telecamera, che funziona».
Il problema si potrebbe tuttavia risolvere con la realizzazione di un cancellata, come ricordato da Rixi.

«Tale realizzazione - spiega ancora l'assessore - presuppone un esborso che oscilla tra gli 80 e i 100 mila euro, e una perizia in tal senso è già stata fatta. Il municipio Centro est, competente per zona, non è in grado di affrontare una spesa simile». Ora il Comune, promette la Fiorini, cercherà una soluzione per superare il problema dei costi.