Altri tre punti per la marcia salvezza. Lo Spezia vince di misura con il Grosseto (2-1) con gol di Goian al 13' del secondo tempo e raddoppio di Di Gennaro con un tiro dalla distanza al 40' e nel giro di due giornate mette in cassaforte la seconda vittoria consecutiva dopo il colpo esterno di Crotone che ha ridato slancio e fiducia all'ambiente spezzino. Ma non è stata una passeggiata quella con i toscani. Lo Spezia ha sofferto e anche parecchio. In due occasioni, nel primo tempo, gli aquilotti hanno rischiato di subire. Su tiro di Brugman al 30' su colpo di testa di Gimenez nel finale della prima frazione. Lo Spezia recrimina per gli errori di Antenucci che manca il pallone al 20' su invito con il contagiri di Piccini e replica al 15' della ripresa da ottima posizione. Alla fine l'assalto del Grosseto viene contenuto fino al rigore di Del Vecchio concesso per fallo di Lollo su Gimenez.
Iacobucci voto 7: Cagni sostiene di averlo rigenerato con la dieta a zona che gli ha perdere centimetri nel girovita acquistandone in velocità. E quella gli serve, insieme alla freddezza, nel secondo tempo quando esce di piede su Lupoli. Insomma sembra aver riconquistato il posto dopo tanti saliscendi
Romagnoli 6: la difesa dello Spezia va avanti tra alti e bassi. Lui sembra essere uno di quelli che a parte alcune pause riesce sempre a fare il suo. La vicinanza di Goian a cui assomiglia molto nello stile e nel fisico sembra giovargli parecchio
Goian 7: il gladiatore romeno adesso segna anche e sta diventando anche un beniamino dei tifosi locali. Pensare che nel girone di andata non riusciva a indovinarne una finendo anche nella lista dei partenti di gennaio. Adesso è un altro
Schiavi 6: ci mette sempre la grinta e quella in questo Spezia che Cagni ha definito squadra a cui piace troppo guardarsi serve tanto. Tantissimo
Piccini 6.5: l'allenatore dello Spezia lo toglie al 45' e non si capisce perché. È brillante sulla fascia e mette sui piedi di Antenucci un pallone che avrebbe infilato chiunque (dal 1' st Madonna sv: non si vede tanto anche se ha a disposizione un tempo intero)
Lollo 6: uno degli eroi di Crotone fa legna a centrocampo. Non è appariscente ma è come un bund tedesco. Non tradisce chi lo sottoscrive e Cagni dorme sonni tranquilli nel suo settore di campo. Peccato per il fallo su Gimenez che provoca il rigore.
Musacci 6: suo merito il traversone su corner da cui scaturisce il gol di Goian. Questo gli vale la sufficienza in un periodo dove i punti valgono come una goccia d'acqua nel deserto ma per il resto non fa molto e Cagni lo toglie (dal 14' st Di Gennaro 6.5: sta carburando dopo un infortunio e segna un gol da campionato balistico con un tiro dalla lunga distanza)
Mario Rui 5.5: questa volta lo stantuffo lusitano sembra meno in palla. Avrò finito la benzina?
Sammarco 6: fa il regista e le azioni ispirate da lui non sono tante. Con il suo look da indignados viene tenuto d'occhio dagli avversari come un manifestante a un corteo di protesta. C'è poco spazio.
Sansovini 5.5: il capitano gioca anche se non sta bene. Un guaio muscolare gli ha impedito di prepararsi al meglio ma a volte basta la sua presenza per incutere timore agli avversari.
Antenucci 5: manca due segnature che gli fanno piovere dei fischi. La prima al 20'l'altra nella ripresa. Peccato perché i palloni gli arrivano.
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