Slow Fish mette in scena il pesce di Liguria e i pescatori del mondo

Pesce, pesce, pesce: il prodotto ittico del Mar Ligure e degli altri mari del mondo torna protagonista a Caricamento e al Porto antico di Genova, dal 9 al 12 maggio, per la rassegna «Slow Fish-Il mare di tutti». Giunta alla sesta edizione e tradizionalmente legata alla Liguria e al suo capoluogo, la manifestazione si presenta in una veste per molti versi rinnovata rispetto alle passate edizioni che pure avevano riscosso l'attenzione del pubblico e dei cultori del «pescato sostenibile». Come è stato messo in evidenza ieri alla presentazione dell'evento nella Sala del Capitano di Palazzo San Giorgio - omaggio all'Autorità portuale che si affianca quest'anno ai sostenitori di sempre: Regione, Comune di Genova e, ovviamente, Slow Food di cui Slow Fish è emanazione - la rassegna sarà allestita per quattro giorni «in piazza», nello spazio aperto «dove si incontrano e dialogano i partecipanti».
In particolare, comunque, Slow Fish sarà un evento per le scuole e le famiglie, da visitare e da vivere attraverso gli appuntamenti che contraddistinguono le iniziative targate Slow Food: aree di degustazione e ristorazione, enoteca, cene a tema, mercato, momenti educativi. Non mancheranno le sorprese, come il Bistrot dell'alleanza e la versione innovativa dei Teatri del gusto che, in questa occasione, con «Fish & Chef», farà il suo debutto nella manifestazione. Il tema scelto, poi, Il mare di tutti - spiega Roberto Burdese, presidente di Slow Food Italia - è quello su cui «si è scelto di puntare i riflettori: parlare del mare, una risorsa preziosa di cui dobbiamo prenderci cura, significa parlare degli uomini e del modo in cui essi si comportano anche a terra. Il prendersi cura di un bene comune - insiste Burdese - per le società moderne sembra un elemento quasi dimenticato. E quello che arriva dal mare è considerato come una cosa di nessuno, di cui nessuno è responsabile e di cui si può abusare». È anche questo che verrà «messo in tavola» a Slow Fish 2013 (orario: da giovedì a sabato 11-23, domenica 11-21, ingresso libero, info e prenotazioni www.slowfish.it).


Ne hanno sottolineato il significato, fra gli altri, il presidente dell'Authority, Luigi Merlo - «i porti liguri, nella dimensione di Ligurian Ports, partecipano per la prima volta all'evento» -, il capo della giunta regionale Claudio Burlando, il sindaco marco Doria, il rappresentante della Camera di Commercio Germano Gadina - «c'è un forte coinvolgimento del nostro settore» -, il presidente del Comitato scientifico, professor Silvio Greco, e il numero uno «storico» di Slow Food Carlo Petrini. Che specifica: «Slow Fish è parte integrante di Terra Madre, sostenendo i pescatori e i contadini di piccola scala che in ogni parte del mondo si battono per difendere sostenibilità e rispetto del territorio».

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