Spezia, il Comune «offre» l'acqua agli zingari Frijia (Pdl): «Una follia, più di 100mila euro»

Oltre 100mila euro pagati dall'amministrazione comunale della Spezia per le utenze dell'acqua del campo nomadi dei Boschetti: lo denuncia Maria Grazia Frijia, consigliere comunale del Pdl, che ha presentato un'interrogazione urgente per conoscere l'esatto ammontare dell'esborso di soldi pubblici. «È una follia, un vero e proprio spreco» denuncia Frijia. Che aggiunge: «Già la struttura è costata alle casse del Comune centinaia di migliaia di euro per la messa in ripristino, ora è prevista la spesa per il nuovo campo e si prevede di spendere altri 200mila euro circa. Scoprire che poi si devono spendere oltre 100mila euro solo per le utenze dell'acqua mi sembra un fatto molto grave».

Il problema dei nomadi, insiste l'esponente del Pdl, è molto sentito alla Spezia, e nel corso dell'estate sono state molte le segnalazioni di cittadini relativamente alla presenza di zingari che bivaccavano presso le aiuole dei giardini pubblici, non solo sporcando l'area, ma rendendo la zona poco sicura, soprattutto nelle ore serali. «Sono tanti, inoltre - conclude Frijia - i camper di nomadi che parcheggiano abusivamente nella zona antistante il Palafiera, e sporcano lasciando la spazzatura in mezzo al piazzale».