Vinai supera i prof e si prende il master da sindaco

Vinai supera i prof e si prende il master da sindaco

Va bene che i suoi antagonisti sono fior di professori universitari ma certo Pierluigi Vinai, in quanto a titoli di studio, non si fa mancare nulla. Dopo la laurea in Pedagogia, quella in Storia moderna e contemporanea, il diploma universitario in Dottrina sociale della Chiesa, ieri mattina per il candidato sindaco di Genova del centrodestra è arrivato anche il diploma con il quale ha conseguito il titolo di Manager di amministrazione del territorio dopo aver frequentato il Master universitario di II livello in Amministrazione del territorio con 110 e lode con dignità di stampa presso la scuola superiore dell’amministrazione dell’Interno. Il titolo della tesi, guarda caso, è «Genova, un territorio in sofferenza demografica».
Una tesi che sembra anche un programma elettorale, quella del candidato sindaco che le proprie competenze amministrative - riconosciute anche da «avversarsi» politici come Marta Vincenzi e Francesco Scidone - le ha già misurate anche nel ruolo di segretario di Anci Liguria, vicepresidente di Fondazione Carige e membro della Spaal, scuola di pubblica amministrazione. Tra i capitoli che fanno parte della tesi depositata e discussa da Pierluigi Vinai «L’impatto delle politiche europee sul sistema degli enti territoriali e delle Regioni», «Programmazione territoriale», «La gestione associata della protezione civile negli enti locali», «Ruolo e funzioni del comune e del sindaco in protezione civile», «Le questioni urbane nelle agende politiche nazionali», «La percezione della sicurezza e il suo impatto sulle politiche pubbliche».


Solo alcune delle parti di una tesi che segna la preparazione di un candidato sindaco per il lavoro che andrà a svolgere. Programmi chiari e conoscenza di quelle che sono le competenze del ruolo che andrebbe a ricoprire. Insomma, gli altri saranno anche professori, ma la padronanza degli argomenti è altra minestra.

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