da Milano
Autostrade «perseguirà tutte le azioni legali che sono a tutela dei suoi azionisti e del valore patrimoniale della società. Questo è un preciso dovere degli amministratori». A parlare è il presidente di Autostrade, Gian Maria Gros-Pietro, a margine di un convegno a Brescia su sviluppo, imprese e competitività. Gros-Pietro ha sottolineato che al momento non si segnalano novità, ma che «naturalmente ci sono dei termini entro i quali le azioni legali vanno proposte e noi non li faremo scadere». «Per procedere a fusioni - ha detto Gros-Pietro - ci vogliono delle regole chiare e trasparenti. Il problema prioritario è definire con esattezza e trasparenza il quadro regolatorio perché da questo dipende il valore della società e il programma che la società si può dare e che può essere posto alla base di progetti futuri compresa la fusione. Anche gli spagnoli si aspettano che la situazione sia più chiara e il loro atteggiamento è positivo». «Il problema oggi più importante per le infrastrutture italiane - ha aggiunto - è definire gli aspetti della nuova regolazione che è stata approvata a cavallo del 2006-2007» in quanto «questo è il quadro in cui si dovranno muovere gli investimenti per il Paese».
Gros-Pietro ha poi rilevato come il contenzioso con la Ue sia una questione tra il governo e la Commissione europea.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.