I porti turistici giocano la carta disperata. Per sopravvivere

Solo un esempio, per capire quanto cervellotica sia la tassa di stazionamento imposta dal governo. Roba da dilettanti allo sbaraglio se è vero, com’è vero, che una normale barca a vela di 13-15 metri del valore di 40mila euro (più o meno il corrispettivo di una buona berlina) ha l’obbligo di versare la tassa allo Stato, mentre un lussuosissimo e potente motoscafo di 8,50 metri, ma che costa poco meno di 300mila euro, ne è esente. Ogni commento è superfluo. I porti turistici, com’è noto, si stanno svuotando. Un disastro per queste strutture che, per salvaguardare azienda e lavoratori, si stanno attrezzando per l’ennesimo miracolo. La prima contromossa arriva da Marina d’Arechi-Salerno Port Village: «In attesa che torni il sereno - dice il presidente Agostino Gallozzi - a chi acquisterà il posto barca entro l’estate, Marina d’Arechi pagherà la tassa di stazionamento per 6 mesi l’anno e senza oneri aggiuntivi. Tassare le imbarcazioni da diporto significa colpire indirettamente anche tutto quel sistema produttivo che fa riferimento a settori importantissimi come la cantieristica navale e la nautica, la portualità e il turismo».
Anche Marina di Loano, la struttura portuale d’eccellenza realizzata su iniziativa del gruppo Fondiaria-Sai, lancia un’offerta: condizioni esclusive che consentiranno di azzerare o attenuare gli effetti del nuovo balzello.

La promozione, infatti, è modulata su vari livelli in rapporto alle dimensioni delle imbarcazioni; sono inoltre previste condizioni particolarmente vantaggiose per quanti acquisteranno un nuovo posto barca e per i turisti stranieri che vorranno ormeggiare a Marina di Loano: «Da sempre – dice il direttore, Marco Cornacchia - la mission di Marina di Loano è quella di ricercare la massima soddisfazione possibile dei propri clienti, anche in questo frangente difficile per la nautica italiana, mantenendo nello stesso tempo i nostri assoluti standard di qualità». La promozione di Marina di Loano sarà in vigore fino 29 febbraio.

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