Solo un esempio, per capire quanto cervellotica sia la tassa di stazionamento imposta dal governo. Roba da dilettanti allo sbaraglio se è vero, comè vero, che una normale barca a vela di 13-15 metri del valore di 40mila euro (più o meno il corrispettivo di una buona berlina) ha lobbligo di versare la tassa allo Stato, mentre un lussuosissimo e potente motoscafo di 8,50 metri, ma che costa poco meno di 300mila euro, ne è esente. Ogni commento è superfluo. I porti turistici, comè noto, si stanno svuotando. Un disastro per queste strutture che, per salvaguardare azienda e lavoratori, si stanno attrezzando per lennesimo miracolo. La prima contromossa arriva da Marina dArechi-Salerno Port Village: «In attesa che torni il sereno - dice il presidente Agostino Gallozzi - a chi acquisterà il posto barca entro lestate, Marina dArechi pagherà la tassa di stazionamento per 6 mesi lanno e senza oneri aggiuntivi. Tassare le imbarcazioni da diporto significa colpire indirettamente anche tutto quel sistema produttivo che fa riferimento a settori importantissimi come la cantieristica navale e la nautica, la portualità e il turismo».
Anche Marina di Loano, la struttura portuale deccellenza realizzata su iniziativa del gruppo Fondiaria-Sai, lancia unofferta: condizioni esclusive che consentiranno di azzerare o attenuare gli effetti del nuovo balzello.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.