I sindacati: «L’assessore ha offeso i lavoratori di Milanosport»

I sindacati sono «sconcertati» dal comportamento dell’assessore allo Sport Chiara Bisconti e dichiarano «lo stato di agitazione» a Milanosport. Venerdì sciopero negli impianti sportivi gestiti dal Comune. Dopo le dimissioni rassegnate due giorni fa dal presidente della società Milko Paletti in polemica con la giunta Pisapia, i sindacati fanno presente che ad oggi l’assessore «non si è degnata di convocare Cgil, Cisl e Uil nonostante fosse stato richiesto un incontro fin dallo scorso 24 giugno, con successivi e vari solleciti relativi al futuro di Milanosport». Sottolineano che «solo a mezzo stampa» hanno dovuto prendere atto «dei giochi già fatti e dell'orientamento mai smentito, anzi confermato, dello smantellamento della società. Evidentemente gli interlocutori dell'assessora sono stati unicamente associazioni, cooperative e referenti ai quali assegnare un patrimonio di professionalità che si vuole frazionare, smantellandolo».

I sindacati difendono i lavoratori dell’azienda e sostengono che «le continue critiche negative, cavalcate e amplificate strumentalmente sulla stampa e mai almeno con un accenno ai molti aspetti positivi e professionali che esistono, la dicono lunga sul comportamento della Bisconti, il cui agire ha offeso la dignità delle persone che lavorano a Milanosport». I sindacati hanno chiesto un incontro urgente con il sindaco.