Imperia, i «licenziati» contro il sindaco

«Incredulità»: questo lo stato d’animo con il quale gli otto ormai ex assessori della giunta di centrodestra del Comune di Imperia hanno accolto la decisione del sindaco, Paolo Strescino, di dimissionarli in blocco, per sostituirli con una giunta tecnica. In una conferenza stampa, l’ex vicesindaco ed ex assessore ai Lavori Pubblici, Gianfranco Gaggero, parlando a nome dei colleghi hanno detto ieri che a nessuno di loro «è stata data alcuna spiegazione». «Non è mai successo che un sindaco revochi i suoi assessori e non si dimetta - ha detto -, siamo increduli. Noi non siamo attaccati alle nostre poltrone, ma in questo momento di grave crisi per la città volevamo portare a termine il nostro mandato elettorale per il bene di Imperia. Con il sindaco avevamo stabilito la linea dell’essere compatti.

Invece con questo atto ci ha rinnegato, rinnegando se stesso». Gli assessori uscenti hanno sottolineato che portare a termine il porto è sempre stata considerata da tutti come la priorità. «Ma era il sindaco a tenere i rapporti con i soggetti che hanno a che fare (...)