Indagato anche il capitano della nave Lexie. E oggi si vota nel Kerala

Il tribunale di Kollam, dove si tiene il processo a carico dei due marò, ha chiesto alla polizia di avviare delle indagini per accertare la responsabilità del capitano della Enrica Lexie nell’uccisione di due pescatori indiani.
Lo riferiva ieri il quotidiano The Indian Express. In particolare, il magistrato capo A.K. Gopakumar ha incaricato gli investigatori di fare luce sulla delicata questione di chi ha dato l’ordine di sparare a bordo della petroliera Enrica Lexie minacciata da un attacco di pirati.
«Siamo in un imbuto legale e giuridico» fino a che «non otterremo il riconoscimento che la giurisdizione è italiana. Ci vorranno due mesi ancora, ma non molleremo mai per difendere i nostri marò, i nostri militari. Ci vuole tempo, pazienza...». Ha affermato in un’intervista al Mattino il sottosegretario agli Esteri Staffan De Mistura, appena rientrato dopo un mese passato in India. Fino ad ora, per Mistura, «è stato molto influente» su tutta la vicenda, «il clima elettorale» indiano (le elezioni si tengono proprio oggi), che potrà «calare» solo «per fine mese», quando saranno chiari i risultati.

De Mistura incontrerà oggi a Bari i familiari di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. Sempre ieri, il ministro degli Esteri Giulio Terzi ha affermato che «Per riportare a casa i marò si sta lavorando di concerto con i principali Paesi del mondo».

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