Ci sono polizze che prevedono versamenti periodici su base annua tramite i quali vengono accumulate quote che, nel tempo, costruiscono un capitale destinato a soddisfare diverse esigenze: dalla copertura dei costi universitari a quella per iscriversi a un master di specializzazione, dal garantire le risorse per l'avviamento di un'attività, fino all'agevolazione per le spese per andare a vivere per conto proprio al di fuori del nucleo familiare. Il premio annuo varia a seconda della polizza scelta e oscilla da un minimo di 250 euro a un massimo di 1.200. I premi versati, invece, confluiscono in una gestione separata Vita, cioè un fondo assicurativo che ha il patrimonio in gestione segregato rispetto a quello della compagnia assicurativa e che investe prevalentemente in titoli a reddito fisso. Le gestioni separate possono inoltre vantare il consolidamento annuo dei risultati certificati da una società di revisione: il capitale accumulato dall'assicurato può soltanto salire di anno in anno e mai diminuire.
«New Generation», la polizza per il futuro di figli e nipoti proposta da Mediolanum Vita è invece un contratto le cui prestazioni sono legate a fondi di investimento gestiti dallo stesso gruppo. «New Generation», inoltre, prevede il riconoscimento periodico di un premio a scadenza e di un eventuale bonus in base alla votazione all'esame di maturità conseguita dal beneficiario della polizza. Anche il contratto «Grande avvenire con lode», di Toro, e quello «Open bravo», di Fonsai, prevedono dei bonus (sotto forma di maggiorazioni finali del capitale maturato) in relazione ai punteggi scolastici ottenuti dall'assicurato.
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