Fango argentino (e non solo)

Il cardinale Bergoglio, aveva in passato illustrato con chiarezza la sua visione riguardo l'arcipelago controllato dalla governo britannico ma rivendicato da Buenos Aires : i britannici sono «usurpatori». Ora lo ricordano tutti i giornali, dal «Times» al «Sun». E ieri, sul tema, David Cameron, ha espresso un «rispettoso» disaccordo col Papa.

Sono tanti i commenti sugli anni dell'orrore in Argentina. Molte le accuse di «collusione» con la dittatura argentina e con il generale Jorge Rafael Videla rivolte a Papa Francesco. Sulla questione si sono creati quasi due fronti, quello che difende Bergoglio e chi invece lo attaccasu quanto fece - o non fece - in quella buia fase di Buenos Aires la Chiesa argentina.

I rapporti traBergoglio e i governi del presidente Nestor Kirchner e della sua vedova ed erede politica, Cristina Fernandez, non sono mai stati idilliaci.

Memorabili alcuni discorsi dell'allora arcivescovo di Buenos Aires contro la politica economica, la corruzione, la povertà dimenticata. Gli scontri con la Kirchner sulle nozze gay e la libera distribuzione dei preservativi.