RomaFerri infetti in sala operatoria. E un semplicissimo intervento di cataratta si trasforma in tragedia. Due pazienti operati al San Giovanni Addolorata di Roma avrebbero perso la vista per un'operazione considerata di routine e priva di rischi. Oltretutto non sarebbe la prima volta che accade sempre in questo ospedale. Che cosa è successo in sala operatoria? Le ipotesi al momento sono tutte da verificare ma la più accreditata è anche quella più ovvia: gli strumenti usati non erano adeguatamente sterilizzati. Il grave episodio di malasanità è stato denunciato in giunta dal capogruppo Pdl alla Regione Lazio, Luca Gramazio, che ha anche presentato un'interrogazione urgente al presidente della Regione, Nicola Zingaretti, che si è poi attivato chiedendo una dettagliata relazione al dirigente responsabile del nosocomio romano, Gianluigi Bracciale. In difesa delle due vittime della grave negligenza è intervenuto pure il Centro per i Diritti del Cittadino, Codici che ha chiesto di far luce sulla vicenda. I pazienti, spiegano dal Codici, hanno contratto una endoftalmite batterica, cioè un processo suppurativo a carico della cavità vitrea dell'occhio e della retina che ha comportato una grave compromissione della funzionalità visiva. Il Codici quindi ipotizza che non siano stati sterilizzati a dovere gli strumenti operatori. Questo significa che le responsabilità potrebbero anche essere esterne all'ospedale perchè abitualmente la sterilizzazione dei ferri è appaltata ad altre ditte non interne alla struttura ospedaliera.
Anche il sindacato dei medici ospedalieri Cimo ti chiede chiarezza prima che vengano addebitate ai camici bianchi eventuali colpe. «Ancora una volta i medici sono vittime di situazioni organizzative decise da altri -afferma Cimo- e rischiano di vedersi addossate colpe che non sono loro». Sarà l'inchiesta ora a stabilire la verità. Si spera.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.