GIOVEDÌ SANTO Lavanda dei piedi a dodici detenuti del carcere minorile

Cambio di programma. Interrotta la distribuzione dei biglietti d'invito ai poveri per le celebrazioni del Giovedì Santo, il Papa ha deciso ieri che quest'anno farà la «lavanda dei piedi» a dodici giovani detenuti di Casal del Marmo. Ed è proprio nel carcere minorile romano che Francesco celebrerà la messa «in coena Domini», mostrando con un nuovo gesto la attenzione verso gli emarginati. Il ministro della Giustizia Paola Severino ha espresso apprezzamento per la decisione del Papa, perché «i giovani in carcere sono ancor più bisognosi di fiducia e speranza». Il 28 marzo quindi, il Papa celebrerà la messa «del Crisma» al mattino nella basilica di San Pietro. Poi si recherà al carcere minorile di Casal del Marmo per la celebrazione della messa «nella Cena del Signore», alle 17.30. Una tradizione, per Bergoglio.

«Nel suo ministero come arcivescovo di Buenos Aires, il cardinale Bergoglio usava celebrare tale messa in un carcere o in un ospedale o in un ospizio per poveri o persone emarginate». Quindi «continua tale uso, che dev'essere caratterizzato da un contesto di semplicità».