IL DOPO MARCEGAGLIA

Oggi è il giorno decisivo per il post-Marcegaglia in Confindustria. Questa mattina alle 10 a Viale dell’Astronomia sono convocati i 187 componenti della giunta. Dopo una mezz’ora «accademica», intorno alle 10.30 prenderanno la parola i tre saggi (Attanasio, Bulgheroni e Cangiotti) per esporre le istanze della «base» e indicando coloro che hanno raccolto almeno il 15% dei voti assembleari necessari per aspirare alla presidenza: in ordine alfabetico, Alberto Bombassei e Giorgio Squinzi. I saggi non comunicheranno le percentuali raccolte in sede di consultazione dai due candidati (Squinzi è in vantaggio nei sondaggi) né, tanto meno, i componenti della giunta sono vincolati nell’espressione della preferenza dalla loro appartenenza a una Confindustria locale o di settore. Essi esprimeranno il loro voto su una scheda scrivendo il nome del candidato, astenendosi o lasciando scheda bianca.

Non tutti i 187 voteranno giacché è fisiologico un 10% di assenze (tra cui i past president Merloni, Lucchini e Pininfarina). Intorno a mezzogiorno si dovrebbe conoscere il nome del presidente designato che sarà eletto assieme alla sua «squadra» dalla giunta del 19 aprile e sarà confermato dall’assemblea privata del 23 maggio.