La nuova passione di Mele: difendere i cani randagi

Lo scandalo a luci rosse scoppiato nel 2007 è adesso solo un lontano ricordo. Cosimo Mele (nella foto), ex deputato dell'Udc oggi sindaco di Carovigno (Brindisi), ha deciso di dedicarsi agli animali. Il suo obiettivo, a quanto pare, è combattere la piaga dell'abbandono dei cani. Così ha disposto il trasferimento coatto di 150 piccoli randagi da un canile «sovraffollato», in base a un'ordinanza dello stesso primo cittadino, a un altro, che però al momento non è «non autorizzato», secondo quanto disposto da ben due sentenze, una del Tar della Puglia e l'altra del Consiglio di Stato.

Ma la questione non sembra preoccupare più di tanto il sindaco, forse anche perché il rifugio Dog service appartiene a Fedele Prodi, figlio di Antonio, attuale consigliere comunale di maggioranza eletto nella civica guidata da Mele. Insomma, non a un perfetto sconosciuto. «Nessun favoritismo», assicura però Mele. «Dog service è un canile all'avanguardia. Se io fossi un cane è lì che io vorrei stare, e non da un'altra parte».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica