Il podio

I mestatori d'odio, Beppe Pantalone, Fedez hater: ecco il podio dei peggiori

Social e piazze intasate dai violenti. E c’è chi va in tv a teorizzare che l’odio va alimentato. Poi l’ultima barzelletta di Grillo: il reddito universale. E sul gradino più alto Mister Ferragni. Ecco il peggio della settimana

I mestatori d'odio, Beppe Pantalone, Fedez hater: ecco il podio dei peggiori

Se mai avessero inventato un termometro dell’odio, ora sarebbe ai massimi. Rosso fuoco. Di minacce di morte ne fioccano almeno una al giorno. E sono sempre più violente. Certo che se poi in tivù dobbiamo sorbirci pseudo attivisti che teorizzano e caldeggiano la strategia della tensione, il clima non può che farsi sempre più rovente. Ed è per questo che sul podio dei peggiori di questa settimana troverete di nuovo gli odiatori di professione. E poi, subito dietro di loro, Beppe Grillo, il comico che vuole mandare gambe all’aria i conti dello Stato con una ricetta ben peggiore del reddito di cittadinanza. E, infine, in cima sul gradino più alto quel Federico Lucia che da settimane impazza ovunque collezionando figure sempre più barbine.

Ma partiamo dalla coda, come è nostra abitudine. Sul gradino più basso, dicevamo, ci sono i mestatori d'odio. Da quando il centrodestra è salito al governo, riempiono le piazze, intasano i social e, quel che è peggio, vengono pure invitati in televisione. Tra i tanti violenti, che infiammano il clima, la peggiore è sicuramente Vittoria Morrone. Chi è?, vi starete giustamente chiedendo voi. È un attivista del movimento politico “La Base” nonché (parrebbe) psicologa. Nei giorni scorsi, a PiazzaPulita, se ne è uscita dicendo che “l’odio sociale va alimentato”. Come se in giro non ce ne fosse già abbastanza. A Carnevale il centro sociale ArtLab ha organizzato una sorta di festa. Il tema? L’omicidio della Meloni. E che dire dei collettivi studenteschi? “Ho sognato questa notte le barricate - si legge in un post - la Digos qua non entra più, Valditara a testa in giù”. Prima del premier e del ministro all’Istruzione le stesse minacce le aveva subite pure il Guardasigilli Carlo Nordio. Se questo non bastasse, ci si mette pure la sinistra che soffia sul fuoco accusando il ministro dell'Istruzione che contesta la lettera della preside contro il fascismo. Una escalation che non accennerà certo a diminuire se nei talk show verranno ancora invitati i sobillatori dell’odio sociale o tra le mura dei licei troviamo presidi come Annalisa Savino che gridano al fascismo.

Al secondo posto del nostro podio non può che esserci Beppe Grillo. Vi ricordate i disastri fatti col reddito di cittadinanza? Ecco, non sono nulla se i Cinque Stelle dovessero mai tornare al governo. Il guru ligure ha sfoderato la quintessenza dell’assistenzialismo pubblico: il reddito universale. In Catalogna è già realtà e lui vorrebbe portare l’idea pure in Italia. E chi paga? Paga Pantalone, ovviamente. Noi che lavoriamo, e chi sennò? Una pioggia di denaro pubblico da regalare per soddisfare qualsiasi grillo passi per la testa ai fortunati percettori. Vacanze comprese. Pensate che sia una follia e che non vedrà mai la luce? Mai dire mai. Al peggio non c’è mai limite. D’altra parte se in giro c’è gente come Christian Raimondo che pensa che guadagnare troppo sia immorale, non c’è da stare tranquilli.

E veniamo alla medaglia d’oro di questa settimana: Fedez. Dopo essersi guadagnato il bronzo due settimane fa, ce l’ha messa tutta e ce l’ha fatta ad essere il peggiore. Lui che sui social si spaccia per il paladino dell’inclusività e degli ultimi, ha attaccato Mario Giordano con un post a dir poco vergognoso: “Voglio sapere se ha ancora i testicoli attaccati allo scroto”. Non merita nemmeno un commento.

Si becca il primo posto dei peggiori e tutto il nostro sdegno.

Commenti