Terremoto al Nord Tanta paura ma nessun danno

Da Sud a Nord. Dopo la scossa nel Beneventano (magnitudo 2.5) del 30 settembre, la terra è tornata ieri a (magnitudo 4.5) è stata avvertita dalla popolazione in provincia di Piacenza.
Le località più vicine all'epicentro sono stati comuni di Bettola, Morfasso e Ponte dell'olio. Secondo i rilievi registrati dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l'evento sismico è stato registrato alle ore 16.41, a 32 km di profondità. Il terremoto nel Piacentino non ha provocato danni. Dalle verifiche effettuate dalla Protezione civile, in stretto contatto con amministratori, forze dell'ordine, vigili del fuoco e strutture sanitarie, non sono emersi danni a persone o cose. La scossa è stata distintamente avvertita dalla popolazione in diverse città dell'Emilia, tra cui Bologna e Parma, e anche in altre regioni del Nord Italia, dalla Liguria al Piemonte, dalla Lombardia fino al Veneto.

Alla prima scossa ne sono succedute altre più lievi, di magnitudo 2.3 e 2.2, sempre nella zona tra la Valle del Trebbia e la Val di Taro.
Un'altra scossa, di magnitudo 3.9, è stata registrata anche in Piemonte. Si è verificata alle 11,20 nelle Alpi Cozie in Val Varaita.