L’allarme di Scotland Yard: c’era una bomba pronta per gli Usa

Scotland Yard conferma: il pacco bomba scoperto il 29 ottobre nello scalo di East Midlands in Gran Bretagna era programmato per esplodere nei cieli della costa est degli Stati uniti. Il pacco avrebbe potuto diventare la causa di una Lockerbie americana se l’ordigno che conteneva non fosse stato scoperto e disinnescato. «Se l’ordigno fosse stato attivato sarebbero state le 10.30 ora della Costa Est di venerdì 29 ottobre. Se non fosse stato rimosso dall’aereo l’attivazione sarebbe potuta avvenire sulle coste orientali degli Stati Uniti», ha detto la polizia di Londra in un comunicato che conferma indiscrezioni di stampa e quanto detto giorni fa da un ministro francese. Il pacco bomba era stato rimosso dalla polizia del Leicestershire poco dopo le 3.30 del mattino del 29 ottobre e programmato per esplodere sette ore più tardi.
E l’allarme arriva proprio quando è scattata l’allerta a Chicago, dopo i pacchi bomba indirizzati dallo Yemen a due sinagoghe della città, e la foto della Willis Tower, il grattacielo più alto degli Stati Uniti, pubblicata sul magazine di al Qaida, «Inspire». Lo scrive il Los Angeles Times. La Willis Tower, progettata dall’architetto Bruce Graham e nota anche come Sears Tower, con i suoi 442 metri di altezza è diventato il più alto grattacielo degli Usa dopo gli attentati che hanno causato il crollo delle Torri Gemelle nel 2001.
La minaccia ha preso una dimensione diversa dopo i misteriosi pacchi bomba inviati dallo Yemen a due centri ebraici della città dell’Illinois ed intercettati dai servizi di intelligence in Gran Bretagna e a Dubai. L’operazione pacchi-bomba, che secondo alcune fonti avrebbero dovuto esplodere mentre erano in volo, è stata rivendicata da Al Qaida Penisola Arabica, una delle emanazioni della rete del terrore di Osama bin Laden. Secondo quanto ha scritto l’Associated Press ripresa sia dal Chicago Tribune sia dal Los Angeles Times, gli inquirenti stanno ancora cercando di capire il significato di alcuni indizi emersi dai due pacchi bomba scoperti all’aeroporto di Dubai e di East Midlands. Alcuni elementi sono sconcertanti. Per esempio, gli indirizzi indicati sui pacchi sono sbagliati: i due edifici non sono più utilizzati dai centri ebraici visto che uno di loro vuoto e l’altro ospita una chiesa cristiana. Inoltre, i destinatari sono due oscure figure storiche: un pacco era indirizzato a Diego Deza, uno degli esponenti di spicco dell’Inquisizione spagnola nel ’400, l’altro a Reynald Krak, sgozzato da un generale musulmano nel corso delle crociate del XII secolo. Il dubbio è che si tratti di messaggi in codice, è che Chicago sia nel mirino di al Qaida, ma per una grossa operazione futura.

Il 20 settembre, inoltre, l’Fbi aveva arrestato Sami Samir Hassoun, un libanese di 22 anni di Chicago, che secondo l’accusa stava preparando un attentato di ampio rilievo, anche se sembrava agire da solo: gettare veleno nel Lago Michigan, il gigantesco serbatoio idrico della città .

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