Venti feriti lievi e un operaio con ustioni nel 90 per cento del corpo: è il bilancio dell'incendio scoppiato ieri mattina, alle nove e mezza, nella casa di cura Città di Parma. Leonardo Carrara, artigiano di 50 anni, si è salvato gettandosi in una fontana ma ora è ricoverato in rianimazione al centro grandi ustionati dell'ospedale Maggiore in gravissime condizioni.
Il rogo si è sviluppato in un'ala in ristrutturazione della clinica, mentre il parmigiano stava lavorando alla pavimentazione di una delle nuove sale operatorie. «Voi uscite, sto qua io», ha detto agli altri operai, privi di maschera protettiva. Doveva usare un materiale collante altamente infiammabile, era consapevole dei rischi. È stata una lampada alogena da lavoro a fare da innesco, il pavimentatore è stato investito dallo scoppio mentre era girato di spalle.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.