Signor Direttore, tutti gli articoli di Giulia Guerri sono a dir poco fantastici nel senso che leggono perfettamente il mio pensiero di genovese rattristato e...mi permetta..incazzato per la gestione dellamata città nativa. Sto leggendo quello del 4 giugno «Da milanese vi confesso: zeneizi, non vi capisco» e non cè riga che non esprima meglio i sentimenti di chi vive o meglio vorrebbe vivere questa città in un altro modo.
Oltre alla sporcizia e disorganizzazione, diciamo anzi totale menefreghismo degli addetti, e come dice giustamente il brutto attira il brutto e perciò tutti a fregarsene, a catena. Che dire di via delle Fontane oltre che indecente non riesco a capire come abbiano potuto pitturare indisturbati, non penso sia stata una toccata e fuga, possibile che non sia passata nemmeno una pattuglia dei metronotte??? E che dire che se esco di casa e mi guardo intorno incrocio otto sudamericani su dieci?? Che hanno tutto un modo loro di vivere e naturalmente non si adeguano loro a noi...ma nemmeno noi a loro, e perciò??? E qui se la chiesa li fa arrivare, pagandogli fior fiore di voli intercontinentali (viaggiano 3-4 generazioni insieme), per - come si dice - bilanciare l'invasione dei musulmani (in certi casi poco più civili) perché non se li prende pure in casa??
Giardini di Brignole?? Chiosco etnia soprastante?? A tutte le ore gruppi che bevono e musica a stecca...fossero italiani sarebbero multati e perseguiti.....e chi ci passa a piedi parla anche si fetore di urina. E il Comune?? Ma sì, dai agevoliamoli, facciamo Notti Bianche o Suk......oppure diamo gli alloggi gratis agli zingari, che dovrebbero essere nomadi, cioè non stanziali....intanto chi se ne frega se un italiano monoreddito con moglie e figli a carico non arriva a metà mese e deve pagare affitti da 600/800 euro....Ma sì, lui cè nato in Italia, a Genova, gli altri sono ospiti che tra qualche anno comanderanno. Direi una cosa io: SVEGLIA.
Ma quello che fa strano è che non cè una pattuglia, nessuna autorità che se ne occupa. Mi fa piacere leggere che una persona come Gianni Plinio si occupi della parte sicurezza nel Pdl, anche se purtroppo qui comanda laltra parte del Parlamento, anzi man mano mi sa quella estremista.
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