L’Isvap verso l’ok a Unipol-Fonsai, oggi nuovo round di cda

L’operazione Unipol-Fonsai si avvia a ricevere l’ok dell’Isvap. È quanto emerge dalle motivazioni della Consob relative al quesito sull’esenzione dall’obbligo di Opa. «L’Isvap ha reso noto di aver esaminato il piano industriale e ha avuto modo di esprimere una prima valutazione positiva sull’operazione complessivamente considerata», si legge nel documento, nel quale si precisa che l’operazione dovrebbe consentire alle società coinvolte di «soddisfare i requisiti di solvibilità per il periodo 2012-2015». Consob non si è espressa su un eventuale obbligo di Opa sulla Milano «in presenza di un quadro informativo incompleto» poiché, a seconda dei criteri adottati, la compagnia assume un peso diverso all’interno del gruppo Fonsai, anche se «all’esame del bilancio 2011 il valore della quota in Milano detenuta da Fondiaria rappresenta il 6,6% dell’attivo».

Nelle 13 pagine inviate dalla Consob si ribadisce che manleva e recesso, garantiti alla famiglia Ligresti per Premafin, sono incompatibili con un’operazione di salvataggio. Oggi il cda della holding deciderà sulle due questioni, mentre quello di Fonsai, convocato su richiesta Isvap, definirà gli impegni e la tempistica del riassetto.