L’Italia eletta nel Consiglio dei diritti umani a Ginevra

Ginevra L'Italia è entrata nel consiglio dei Diritti umani delle Nazioni Unite. È stata eletta dall'Assemblea generale dell'Onu con sede a Ginevra. Il mandato sarà di tre anni.
Il nostro Paese, che ha già fatto parte del Consiglio per i diritti umani dal 2007 al 2010, dopo un anno di pausa ha ottenuto un nuovo mandato triennale con 180 voti raccolti in Assemblea Generale.
L’Assemblea ha eletto complessivamente, con un voto segreto, quindici Paesi al Consiglio di Ginevra. Gli altri vincitori sono Benin, Botswana, Burkina Faso e Congo per l’Africa. Nel gruppo asiatico, invece, hanno avuto luce verde Filippine, India, Indonesia, e Kuwait.
Per l’America Latina sono stati eletti Cile, Costa Rica e Perù (il Nicaragua è rimasto fuori). Tra gli europei non è stata eletta la Georgia, mentre sono entrate oltre all’Italia l’Austria, la Repubblica Ceca e la Romania.
Nei giorni scorsi, la Siria aveva ritirato la sua candidatura per evitare imbarazzi dopo le sanguinose repressioni in corso da settimane in diverse città del Paese.

Nonostante il ritiro e il comportamento delle sue forze di sicurezza davvero poco consono con il rispetto dei diritti umani, Damasco ha comunque raccolto cinque voti a favore, comunque insufficienti ad assicurarle un ipotetico seggio nel Consiglio.

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