Lavori anti-traffico e pedoni più sicuri

In via Cabella sono stati effettuati lavori (ed altri sono purtroppo in corso) che hanno drasticamente ridotto le possibilità di parcheggio. Considerando la drammatica penuria di posti auto, non si riesce proprio a capire per quale motivo sia stato sottratto preziosissimo spazio alle auto, al solo scopo di formare aiuole (sulla carreggiata) di cui nessuno sentiva la mancanza. Del resto, i continui restringimenti di vie, il proliferare di pericolosissimi dossi e di rotonde che costringono a manovre sempre più impegnative testimoniano il progressivo accanimento verso la categoria degli automobilisti. Chi ha un po’ viaggiato all’estero ha potuto constatare che in moltissime città la fluidificazione del traffico è stata resa possibile, tra l’altro, con la costruzione di numerosissimi sovrappassi e sottopassi e con l’installazione di una rete semaforica veramente «intelligente». Sembra che Milano voglia andare nella direzione opposta.


Gentile signor Bestetti, la ringrazio di avermi scritto su un tema che mi sta molto a cuore: la sicurezza dei pedoni e degli automobilisti. Infatti in via Cabella, come in molte altre località cittadine particolarmente pericolose, stiamo effettuando lavori indispensabili per rendere più sicuri incroci e attraversamenti pedonali. Negli ultimi anni in questa arteria residenziale ci sono stati più di 200 feriti in incidenti stradali. Ai rilievi effettuati dalla Polizia Locale, si sono aggiunte le richieste del Consiglio di Zona, che ha sollecitato un intervento risolutivo. Le principali cause degli incidenti sono l’eccessiva velocità e la sosta selvaggia sui marciapiedi, in corrispondenza dei passaggi pedonali e all’incrocio con via Forze Armate. Per eliminare le situazioni di pericolo, il Comune ha pianificato una serie di interventi che limitano la velocità delle auto, regolarizzano la sosta e agevolano la fruizione dei marciapiedi da parte dei pedoni. È prevista la realizzazione di una doppia rotatoria agli incroci con via Forze Armate e via Palmi, l’allargamento dei marciapiedi con la presenza dei cosiddetti «musoni» (restringimenti di carreggiata che scoraggiano la sosta irregolare), la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali e la riorganizzazione delle fermate dei mezzi pubblici. Le assicuro che al termine di questi interventi, i posti auto regolari non diminuiranno. Sarà eliminata invece la possibilità di sostare negli spazi non consentiti, un malcostume che intralcia la viabilità, in alcuni casi provocando incidenti. Sono sicura che anche lei sarà d'accordo con me: non possiamo subordinare la sicurezza dei milanesi, degli anziani, delle mamme, dei bambini che attraversano gli incroci all’indisciplina di certi automobilisti.

Per questo le chiedo ancora un po’ di pazienza. Entro l’estate i cantieri e i disagi nella sua zona finiranno. Lei stesso, che certamente si muoverà qualche volta a piedi, potrà verificare di persona l'utilità di questi lavori.