La Lega doppia il 2005 ma non dilaga: «Il Pdl non ha creduto nel quadrilatero»

«Dispiace per Biasotti che ha fatto un grande lavoro, ma per la Lega è una svolta perché questa regione si è svegliata del nord. In questa campagna elettorale la Lega ha sparato tutte le munizioni che aveva, ed ha aperto la strada per il futuro, che è quella di legarsi a Piemonte, Lombardia e Veneto. Forse anche i nostri alleati ci dovevano credere di più». Così il segretario provinciale della Lega Nord di Genova Edoardo Rixi ha commentato l’esito del voto. La Lega aumenta il suo consenso dal 4,7% al 10,3% di cinque anni fa, incrementando anche di circa un punto percentuale il risultato delle europee di giugno.

«Non credo che questo voto sia un segnale a favore della vecchia giunta Burlando che comunque era molto criticata - ha proseguito Rixi - quanto piuttosto l’indicazione che il Pdl non ha saputo dare una prospettiva vera per il futuro, che è quella proposta da noi, quella del Quadrilatero padano. Hanno perso un’occasione. Questa è una regione difficile che bisogna conquistarsi col coltello tra i denti. Molto ha pesato l’astensionismo».