Lippi: «Quante botte, altro che amichevole»

E il ct va via stizzito alla prima domanda sul calcio nella bufera

da Ginevra

Diciassettesimo risultato utile per la nazionale targata Lippi che commenta così il pareggio con gli elvetici: «Siamo arrivati per fare un’amichevole, ma abbiamo trovato un clima un po’ diverso e ci siamo adeguati. Abbiamo preso tante botte, ma ne abbiamo anche date. Comunque sono soddisfatto della prestazione dei miei». Osservato speciale era il rientrante Totti che non è affatto spiaciuto al ct della nazionale: «Totti è entrato un po’ titubante, poi è cresciuto giocando meglio il secondo tempo del primo. Certo non ha ancora certi ritmi...». Il cronista di Rai 1 domanda a Lippi un parere sulle tensioni della settimana a Coverciano in pieno scandalo del calcio. Ma Lippi risponde seccamente: «Parliamo soltanto della partita...». E se ne va stizzito.
«Luciano Moggi subito sindaco di Ginevra».

È lo striscione ironico esposto nella curva nord dello stadio ginevrino. Nel settore a larga maggioranza di tifosi elvetici, sono però mischiati numerosi sostenitori della nazionale di Lippi, che hanno scritto il messaggio ironico con vernice azzurra su telo bianco.

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