Giorn-di-bordo

Luna Rossa imbarca i «subacquei» Panerai

Antonio Vettese

A Luna Rossa cresce il portafoglio, che in Coppa America non guasta mai. Lo sfidante italiano per la 36a edizione - Auckland 2021 - dopo lo storico marchio Prada, oltre a Pirelli, fa salire a bordo Panerai, gli orologi dei subacquei. «Il tempo in Coppa è fondamentale - racconta lo skipper Max Sirena - non lo puoi comprare e devi essere sempre puntuale». I denari, non si sa quanti ne ha messi a disposizione del team il nuovo ceo del marchio, Jean Marc Pontrué, saranno comunque utili ora che sono arrivati nuovi sfidanti e la battaglia per la conquista del trofeo si fa più dura. Il brand posseduto dal gruppo Richemont, ha costruito il suo successo con una importante attività nelle vele d'epoca e ora volge lo sguardo verso la vela più tecnologica e di alte prestazioni. Assieme alla sponsorizzazione arriva anche un orologio speciale della serie submersible costruito con pezzi e tecnologie che arrivano dalla nautica tra cui il quadrante con un piccolo pezzo di vela. Tutto questo succede mentre prosegue la costruzione del primo scafo di Luna Rossa che sarà pronto a luglio e si prepara il primo evento della Prada Cup che sarà in ottobre in Sardegna. Nelle scorse settimane è cresciuta la famiglia della Coppa, con l'arrivo di tre nuovi sfidanti. Con loro a tentare di portar via dal Royal New Zealand Yacht Squadron la Coppa saranno in sei, di cui almeno tre molto forti e ben finanziati. Oltre all'italiano Luna Rossa, l'inglese Ineos e l'americano American Magic, è arrivato un secondo sindacato Usa che prende lo storico nome di Stars & Stripes. Quindi Malta Altus Challenge che schiera velisti inglesi di grande abilità ma è condotto da un imprenditore italiano Pasquale Cataldi con skipper Iain Percy e il team olandese Dutch Challenge che sfida attraverso due club, Royal Netherlands Yacht Club Muiden e Royal Maas Yacht Club con skipper il veterano Simon Tienpoint.

Piccolo problema, almeno di gusto se non sostanziale: la somiglianza del leone nel logo del team con quello del Moro di Venezia.

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