Farà caldo, più del normale, e per tutti e tre i mesi estivi: è questo il responso delle previsioni meteo stagionali appena sfornate dall'European Centre for medium-range weather forecasts (Ecmwf). L'anomalia termica non riguarderebbe soltanto l'Italia ma praticamente tutto il continente europeo con aree più esposte di altre e colorate di rosso.
Le anomalie di giugno
Una premessa è doverosa: si tratta di proiezioni, stime, in base a vari parametri atmosferici. Non sono previsioni che, come sappiamo, scendono di affidabilità dopo i 5-7 giorni. Detto questo, le mappe meteo sono pericolosamente colorate di giallo, arancione e rosso in base a quanto caldo farà. Il mese di giugno, ad esempio, vedrebbe già l'invadenza dell'anticiclone africano con l'Italia costantemente con anomalie comprese tra due e tre gradi in più rispetto alle medie trentennali. "L'Italia rischia una stagione rovente sulla scia di quanto sta già avvenendo negli ultimi anni - affermano gli esperti de Ilmeteo.it - con l'anticiclone africano spesso e volentieri molto invasivo non solo sull'Italia ma in maniera diffusa su gran parte del Mediterraneo e dell'Europa centrale".
Le anomalie di luglio
Senza andare troppo indietro negli anni (2003, per esempio), l'ultima stagione estiva vissuta è stata da incubo a parte alcune pause meno calde ma già a fine maggio 2022 i primi valori intorno ai 35°C si registrarono al Centro-Sud. Se a giugno potrebbe fare più caldo delle medie, non cambierà nulla nel mese successivo, luglio, in cui l'anomalia si intensificherebbe soprattutto sulle regioni settentrionali con due-tre gradi in più rispetto alle medie (colore rosso). Arancione, quindi anomalie tra uno e due gradi in più, su tutto il Mediterraneo ma anche sulle Isole Britanniche. Il colore giallo (anomalie leggere, ma sempre verso l'alto), resiste soltanto sulla Danimarca e il sud della Scandinavia, territorio neutro soltanto sul nord di Svezia, Norvegia e Finlandia.
Le anomalie di agosto
Situazione pratiamente invariata anche ad agosto con l'Italia colorata di arancione e rosso: farà più caldo del normale dappertutto con scarti rispetto alle medie anche di tre gradi o superiori specialmente al Nord. Fino due gradi in più, in pratica, saranno la regola ovunque in Europa, anche nei lembi più settentrionali. Se un tempo l'anticiclone delle Azzorre più mite e meno estremo era la regola, da alcuni anni a questa parte a dettar legge è praticamente soltanto l'alta pressione africana che con il ruo respiro desertico fa lievitare le temperature ovunque.
Cosa succede con le piogge
Capitolo legato alle precipitazioni: il Centro Meteo Europeo fa notare che per il mese di giugno l'Italia risulterebbe in media con il periodo con precipitazioni addirittura più elevate del normale sulla Sicilia. Per quanto riguarda luglio, se il Centro-Sud risulterebbero in media rispetto alla media 1993-2016, meno pioggia del normale al Nord: ciò significa che ci sarebbero meno temporali pomeridiani sui rilievi e sulle zone di pianura.
La sorpresa che non ti aspetti arriva ad agosto quando, potenzialmente, l'Italia potrebbe beneficiare di maggiori precipitazioni rispetto al normale: zone più colpite il Triveneto, la fascia tirrenica settentrionale e la Sicilia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.