(...) a maggiore impatto turistico», come ha spiegato in conferenza stampa il prefetto Alessandro Marangoni. Per due settimane, infatti, gli agenti orientali affiancheranno militari dell'Arma dei carabinieri e agenti della polizia (una settimana a testa) nei servizi di controllo nelle vie del centro, quelle dove è maggiore la presenza di turisti asiatici che hanno bisogno di informazioni e aiuto. Analoga iniziativa è in corso contemporaneamente anche a Roma con altri due agenti cinesi. I poliziotti cinesi non avranno armi e potranno intervenire solo comunicando informazioni ai colleghi italiani. «Questo progetto rafforza il concetto della polizia di prossimità - ha commentato il comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Canio Giuseppe La Gala - Aiuterà ad aumentare la sicurezza nei luoghi turistici. Noi abbiamo già un militare di origini cinesi in servizio alla stazione Porta Garibaldi».
L'iniziativa è definita un «germoglio» dal neo questore Antonio De Iesu. «È un progetto inedito che getta le basi per qualcosa di più importante per consolidare una cooperazione tra i due Paesi. Questa è una giornata importante per Milano» ha concluso il questore.
Nel
pomeriggio i due agenti hanno iniziato il loro servizio in piazza del Duomo, dove sono stati circondati da decine di curiosi. Molti i cinesi che hanno chiesto informazioni e una foto assieme ai connazionali in divisa.RC
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