Anche Manu Chao dà forfait al festival virtuale dell’assessore Boeri

Lo show sul cartellone «virtuale» al Milano Arena Music presentato due giorni fa dall’assessore alla Cultura Stefano Boeri continua. L’ex Jazzin’n festival ha un programma ballerino, visto che la gara è stata vinta dalla società Net con un bel calendario di big e artisti italiani e stranieri, non contattati prima di partecipare al bando. Un’anomalia denunciata all’assessore in conferenza stampa dai promoter che gestisocno l’ottanta per cento degli artisti presenti nella proposta vincitrice del bando. Per salvare concerti e biglietti venduti prima del tempo, è facile che si arriverà a una mediazione. Ma il discorso è diverso per alcuni grandi ritorni annunciati ma neanche lontanamente previsti dai diretti interessati. Come Caparezza, impgnato in un festival a Sesto san Giovanni. E ieri anche l’agenzia Propapromoz ha smentito l’arrivo di Manu Chao all’Arena. «La notizia - fanno sapere - è totalmente priva di fondamento.

Come rappresentanti italiani del suo tour e in accordo col management dell’artista, ribadiamo, come espresso telefonicamente anche ai responsabili dell’agenzia Net Sevice srl (vincitrice della gara d’appalto indetta dal Comune di Milano per l’organizzazione della kermesse, che l’artista Manu Chao si esibirà per una data unica estiva a Padova». Adios.