In pochi sanno che il Parkinson è una malattia neurodegenerativa che non colpisce solo persone in età avanzata, ma può interessare anche giovani al di sotto dei 45 anni (5%). Anche se prima dei 20 anni la malattia è estremamente rara, in Italia più di 200mila individui vivono in condizioni di disagio a causa di questa patologia.
Difficoltà di movimento, tremori, problemi di rigidità: queste sono le più frequenti manifestazioni della malattia attorno alla quale c'è ancora poca informazione. La Fondazione Grigioni per il morbo di Parkinson, ente privato senza fini di lucro, dal 1993 lavora per combattere questa malattia sino alla tanto ambita sconfitta, impegnando ricercatori che con volontà e dedizione si applicano per trovare soluzioni e nuove terapie farmacologiche al fine di alleviare i sintomi della patologia e migliorare la condizione di vita del paziente.
Lavorando in stretta collaborazione con la Onlus Associazione Italiana Parkinsoniani (Aip), che dal 1990 promuove l'informazione a 360 gradi su tutti gli aspetti della malattia di Parkinson, la Fondazione sostiene anche quello che è divenuto, negli anni, un punto di riferimento dove poter trovare un servizio di consulenza e di orientamento per capire quali tipi di terapie intraprendere (farmacologiche, fisioterapiche e chirurgiche) e per avere dei consigli sulle problematiche non strettamente di carattere clinico (ad esempio la dieta, la logopedia e il sostegno psicologico). Inoltre, oltre ad aver attivato il sito web (www.parkinson.it), l'Associazione Italiana Parkinsoniani promuove incontri tra pazienti e specialisti presso le sezioni locali, una serie di servizi informativi, tra i quali le guide alla malattia di Parkinson, Guida Rossa e Guida Blu, inviate gratuitamente a tutti i soci, organizzando anche convegni nazionali annuali e convegni a livello locale.
Grazie al contributo dell'Aip, nel 1997, presso la sede degli Istituti Clinici di Perfezionamento di Milano, è stato attivato il Centro per la Malattia di Parkinson e Disturbi del Movimento dove si svolge sia attività clinica e riabilitativa, sia attività di ricerca scientifica nell'ambito di un settore della neurologia che comprende numerosi disturbi del movimento, dai più rari come le atrofie multisistemiche che fanno parte dei parkinsonismi ai più diffusi come la Malattia di Parkinson.
Non per niente, oggi l'Associazione Italiana Parkinsoniani conta 20mila famiglie di pazienti iscritte e copre il territorio nazionale con 26 sezioni locali. L'attività di questa benemerita onlus viene finanziata grazie alle quote sociali annuali e alle preziosissime donazioni estemporanee di privati, ma anche dal 5 x 1000.
I contribuenti che volessero sostenere sia l'attività di ricerca, sia l'operato della onlus destinando il 5 x 1000, dovranno inserire nella dichiarazione dei redditi il codice 97128900152. Per informazioni: 02/66713111 - e-mail: aip@fondazioneparkinson.com- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.