Majorino sfida: «Nei dormitori anche clandestini»

(...) e per la lotta ad ogni sfruttamento» lancia l'ennesima sfida al governo Lega-M5S. Ieri su Facebook ha avvertito: «Stiamo ultimando il cosiddetto "piano freddo"» ossia «il sistema di accoglienza di persone senzatetto che, come ogni anno, la città mette in campo (non certo solo il Comune). Anche quest'anno metteremo a disposizione 2.700 posti letto (quando siamo arrivati erano 1.248)». Ovviamente, puntualizza l'assessore, « daremo accoglienza, oltre a cittadini italiani e stranieri, anche a migranti irregolarmente presenti nel nostro territorio. Perché non vogliamo che dormano per strada. Si tratta di una ragione umanitaria ma, pure, di gestione della città. Mi piacerebbe sapere cose ne pensano dalle parti del Ministero dell'Interno», leggi Matteo Salvini. Ma d'altra parte, provoca Majorino, «che dobbiamo fare? Accoglierli o lasciarli per strada?».

La risposta «rimpatriarli» precisa subito tra parentesi «non vale perché non possiamo realizzarla noi del Comune, neppure volendo». Aspettando la famosa replica del Viminale, Majorino tira dritto. A spese dei milanesi che versano le tasse e si attendono una gestione oculata dei servizi di accoglienza. Mimmo Lucano docet (a sinistra).

ChiCa