Nell'ufficio postale Madame Clicquot porta bollicine al sapore di stile

Nel 1805, a soli ventisette anni, Barbe-Nicole Ponsardin - Madame Clicquot - prende le redini dell'azienda di famiglia e riesce a portare il suo prezioso vino in tutte le corti d'Europa e aprendo la storia dello Champagne Veuve Clicquot come le «vin de roi», il vino dei re. La maison ha custodito in un archivio storico e tramandato ai giorni nostri la corrispondenza di Madame, con la posta dava istruzioni a fornitori, commessi viaggiatori e clienti, seduta alla scrivania di Reims.

Un ambiente e un'atmosfera che in occasione della Settimana del Mobile viene ricreato a Brera, in via Pontaccio 19 martedì prossimo sarà allestito un ufficio postale di Madame Clicquot, con documenti dell'epoca e una moderna collezione di prodotti per «champagne di design» creata dall'architetto Ferruccio Laviani e ispirata proprio al mondo della corrispondenza. Buste gialle «oversize» o cassette delle lettere per trasportare le bottiglie. L'«ufficio» resterà aperto un giorno ma la collezione sarà esposta in vetrina dal 9 al 13 aprile.

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