La sicurezza che deriva da uno stile di guida più attento e consapevole. E, insieme, il risparmio garantito, per esempio, dalla riduzione del numero delle contravvenzioni. Due obiettivi che stanno a cuore a qualsiasi gestore di flotta, al cui raggiungimento contribuisce da tempo Mini Coyote, un localizzatore Gps che avverte della presenza di Autovelox fissi e mobili, oltre che di postazioni Tutor. Nulla di diverso, si dirà, da quanto fanno molti navigatori in commercio. E invece la differenza c'è, eccome. Tanto per cominciare il dispositivo, ideato dalla francese Coyote System e distribuito in Italia da Magneti Marelli After Market Parts and Services, è costantemente connesso in rete, attraverso il modulo Gprs. Questo gli permette di aggiornare a ogni accensione, anche più volte al giorno, le informazioni sulle postazioni degli Autovelox fissi e dei Tutor.
E per quanto riguarda gli Autovelox mobili? Grazie alle segnalazioni in tempo reale fornite dalla «community» dei quasi 50mila utilizzatori sul territorio nazionale, Mini Coyote può indicare quelli effettivamente attivi in un certo momento.
Si tratta, senza dubbio, di caratteristiche interessanti per i responsabili di parchi auto aziendali, anche perché in questo modo si abbatte drasticamente il rischio che i driver perdano punti sulla patente. Dallo scorso luglio, poi, i fleet manager possono contare sul nuovo Mini Coyote Plus, che rispetto al «predecessore» si presenta differente per caratteristiche tecniche ed estetiche. A colpo docchio, la novità più evidente è costituita dallo schermo oled a colori da 1,8, invece del monocromatico da 1,3, che fornisce informazioni sulla velocità di marcia e avvisa della presenza di Autovelox, Tutor o telecamere al semaforo. Il Gps interno, inoltre, risulta notevolmente potenziato: il riferimento cartografico, fondamentale per determinare la posizione del veicolo, viene ora fornito direttamente da Navteq. Un'innovazione che rende le segnalazioni ancora più puntuali: il dispositivo è infatti in grado di indicare al driver quale autostrada, strada statale o provinciale sta percorrendo.
La miglioria ha permesso anche di introdurre la segnalazione costante del limite di velocità in vigore nel tratto su cui si viaggia, indipendentemente dalla presenza o meno di controlli. Qualora lo si superi, l'indicatore presente sulla parte superiore sinistra dello schermo diventa rosso, altrimenti rimane verde. E non è tutto. Premendo un pulsante è per esempio possibile avvisare gli altri possessori di Mini Coyote Plus, o chiunque stia utilizzando l'applicazione iCoyote, in caso di incidenti, code o pericoli sulla carreggiata. Inoltre, per consentire a chi guida di non distogliere lo sguardo dalla strada, è stata introdotta una funzione vocale, grazie alla quale la presenza di Autovelox, Tutor o telecamere, così come il superamento dei limiti di velocità, vengono segnalati da una voce registrata, invece del semplice segnale sonoro.
Ovviamente, il nuovo dispositivo mantiene la funzione scout, che permette di avere sempre sott'occhio il numero di «esploratori» (vale a dire di persone che utilizzano Coyote o iCoyote) transitati sulla stessa strada nei trenta minuti precedenti. Rispetto al passato, però, tale funzione è disponibile non solo sulle autostrade, ma anche sulle strade statali e provinciali di tutta Italia.
Assolutamente legale (al contrario di alcuni rilevatori che «sentono» la presenza degli Autovelox e possono disturbarne il funzionamento), Mini Coyote Plus è in vendita al prezzo consigliato di 202 euro comprensivi di un abbonamento iniziale della durata di due mesi, che diventano quattro registrandosi su mycoyote.net. Una volta trascorso tale periodo, il costo dell'abbonamento sarà di 99 euro l'anno se si desidera utilizzare il prodotto solo in Italia e di 144 euro se, invece, si sottoscrive l'abbonamento Coyote-Europa.
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