Il Mipel compie mezzo secolo e festeggia le 100 edizioni

Mipel compie 50 anni. E la festa è doppia per via delle sue edizioni: 100. «Un compleanno speciale, punto di partenza, non d’arrivo che vedrà coinvolta tutta la community che gravita attorno al mondo della borsa e dell’accessorio», dice Giorgo Cannara, presidente Aimpes-Mipel. Circa 25mila metri quadrati di esposizione (padiglioni 8, 12 e 16) dove, fino a domani, è esposto il meglio della produzione di borse, valigie e borse da viaggio, ombrelli, accessori e articoli in pelle: portafogli, agende e piccola pelletteria. «Il numero degli espositori (429) - aggiunge Cannara - conferma Mipel quale appuntamento imprescindibile per gli operatori del settore».
Nel padiglione 8 è riservato uno spazio ai grandi nomi: da Coccinelle a Delsey, da I Santi a Mandarina Duck, per citare solo qualche esempio. Ma le borse più belle che hanno fatto la storia della pelletteria italiana, sono esposte in una elegante area fatta di piccoli stand, più simili a tanti mini show-room.

Questa nuova modalità di presentazione così glamour, si accorda perfettamente anche con il momento economico non certo favorevole, perché è pensata per un suo utilizzo anche nelle future edizioni, con un netto risparmio di costi per gli espositori.
Da non perdere la mostra storica (padiglione 12) che ripercorre le tappe e i momenti più significativi di Mipel.